Pablo Atchugarry: Formas Eternas
7 aprile - 30 novembre
Il MarePineta Resort è lieto di accogliere anche quest'anno una straordinaria esposizione d'arte contemporanea. Prosegue così la fruttuosa collaborazione tra la rinomata Galleria d'Arte Contini e la famiglia Salaroli, un sodalizio nato per arricchire il territorio attraverso espressioni artistiche di eccellenza.
Protagoniste indiscusse dell'evento saranno le imponenti sculture in bronzo di Pablo Atchugarry, maestro uruguaiano di fama internazionale. La mostra "Formas Eternas" presenta opere di straordinaria potenza espressiva che si elevano maestosamente verso il cielo, superando i due metri di altezza e catturando lo sguardo con le loro forme sinuose e dinamiche.
Dopo aver conquistato il pubblico spagnolo nel contesto avveniristico della Città delle Arti e delle Scienze di Valencia, queste magnifiche creazioni trovano ora una cornice d'eccezione nel rigoglioso giardino del MarePineta Resort. Le sculture monumentali dialogano armoniosamente con la natura circostante, creando un'esperienza estetica unica e coinvolgente.
L'esposizione prosegue all'interno della struttura, dove opere di dimensioni più contenute ma di uguale intensità artistica impreziosiscono gli eleganti ambienti del resort. Si crea così un percorso espositivo completo che fonde sapientemente natura, design e arte contemporanea, offrendo ai visitatori un'immersione totale nell'universo creativo di Atchugarry.
Vi invitiamo a scoprire la magia di "Formas Eternas", un'occasione imperdibile per ammirare il talento di uno dei più significativi scultori contemporanei in una location esclusiva che esalta la bellezza in ogni sua forma.
Le opere saranno esposte al MarePineta Resort dal 7 Aprile al 30 Novembre 2025, offrendo ampio tempo per godere di questa straordinaria esperienza artistica.
La mostra "Formas Eternas" sarà inaugurata Sabato 7 Giugno, organizzata in collaborazione con la Galleria d’Arte Contini.
Le opere esposte
Pablo Atchugarry, Mariposa de la Vida, 2023, Acciaio dipinto, 53 x 26 x 26 cm, ED. 6/7
La scultura in acciaio dipinto traduce l'essenza di una farfalla in forma pura. Dietro l'apparente astrazione geometrica, i profili modulari rivelano ali stilizzate in un volo sospeso. Con la sua caratteristica verticalità, Atchugarry crea un paradosso visivo: la struttura slanciata sfida la gravità, mentre i tagli geometrici nella lamiera moltiplicano i piani, alleggerendo la materia. L'acciaio colorato, lavorato con sensibilità quasi da orafo, cattura la luce in riflessi cangianti.

Pablo Atchugarry, Senza Titolo / Untitled, 2013, Bronzo con vernice per automobile, 92 x 31 x 27 cm, ED. 1/8
Quest'opera si sviluppa in volumi compatti piuttosto che nelle forme più slanciate tipiche dell'artista. Nonostante la sua compattezza, mostra l'attenzione di Atchugarry all'equilibrio delle forze: le curvature suggeriscono una tensione interna, come energia potenziale trattenuta nella materia. La finitura opaca trasforma il bronzo in una superficie quasi tattile, dove la luce viene assorbita anziché riflessa, creando un dialogo intimo tra pieno e vuoto.

Pablo Atchugarry, Senza Titolo / Untitled, 2024, Bronzo con vernice per automobile, 102 x 21 x 37 cm, ED. 3/8
In questa scultura, la superficie lucida trasforma il metallo in un corpo luminoso dove la luce si frammenta in bagliori danzanti. Le punte affilate, inusuali nella produzione dell'artista, introducono una tensione geometrica che contrasta con le curve organiche tipiche del suo stile. La finitura cromata e il rosso intenso trasfigurano completamente la materia: il bronzo perde ogni connotazione tradizionale per diventare un oggetto quasi futuristico nello spazio.

Pablo Atchugarry, Senza Titolo / Untitled, 2017, Bronzo con vernice per automobile, 120.5 x 41.5 x 21.5 cm, ED. 5/8
L'opera si distingue per un audace sistema di aperture che perforano la massa scultorea, creando un dialogo calibrato tra solidi e vuoti. Questi tagli architettonici generano un ritmo visivo che rende la scultura permeabile alla luce. La superficie azzurro ciano vibrante esalta la tridimensionalità delle forme, mentre le perforazioni geometriche permettono allo sguardo di attraversare l'opera, rivelando prospettive inedite ad ogni angolazione.

Pablo Atchugarry, Senza Titolo / Untitled, 2022, Bronzo con vernice per automobile, 113 x 80 x 31 cm, ED. 4/8
Dall'eccezionale finitura oro che cattura la luce in riflessi fluidi, quest'opera trasforma la materia in essenza pura. La perfezione della patina liscia e uniforme esalta la purezza delle forme, in cui i volumi sembrano comprimersi ed espandersi in una pulsazione metallica. L'assenza di imperfezioni crea un effetto di dematerializzazione, facendo oscillare la percezione tra il peso reale del bronzo e un'apparente leggerezza aurea.

Pablo Atchugarry, Senza Titolo / Untitled, 2022, Bronzo con vernice per automobile, 140 x 31 x 31 cm, ED. 2/8
Un fulmine azzurro elettrico in bronzo che si squarcia nello spazio con impeto verticale. Le forme affusolate si frantumano verso il cielo come cristalli in formazione, mentre il colore saturo riveste ogni spigolo con una lucentezza implacabile. La frammentazione calibrata dei volumi crea un ritmo spezzato, con elementi che sembrano respingersi a vicenda pur mantenendo un'armonia complessiva.

Pablo Atchugarry, Figura Femminina, 2021, Bronzo con vernice per automobile, 190 x 24 x 20 cm, ED. 1/8
L'opera sublima l'essenza del femminile in pura sintesi scultorea. Le linee sinuose, avvolte da una patina rosso passione, sciolgono la rigidità del metallo in un flusso organico. La curva del bacino, il torso stilizzato e l'allungamento serpentino rivelano un'astrazione che conserva l'eco del corpo. La verniciatura industriale cancella ogni texture, trasformando la superficie in un piano continuo dove luce e colore vibrano in simbiosi.

Pablo Atchugarry, Senza Titolo / Untitled, 2022, Bronzo con vernice per automobile, 180 x 35 x 28 cm, ED. 5/8
Il giallo acceso, tonalità unica nell'intera mostra, trasforma la materia in luce solidificata. Le curve sinuose disegnano un panneggio astratto, con ogni piega levigata che cattura il movimento in forme pure. La superficie impeccabile gioca con riflessi e ombre, mentre il metallo sembra perdere la sua rigidità per trasformarsi in stoffa luminosa, celebrando l'eterno dialogo tra peso e leggerezza.

Pablo Atchugarry, Estrella de Luz, 2022, Bronzo con vernice per automobile, 200 x 123 x 29 cm, ED. 5/8
Monumentale nella sua presenza, questa scultura cristallizza in forme geometriche pure l'essenza di una stella. Le aperture ritmiche trasformano il bronzo in un reticolo luminoso dove pieni e vuoti trovano perfetta armonia. La superficie, verniciata di un rosso magnetico, esalta la tridimensionalità mentre i raggi metallici che si irradiano dal centro generano un dinamismo calibrato, in bilico tra solidità ed energia.

Pablo Atchugarry, Albero della Vita, 2025, Bronzo con vernice per automobile, 315 x 210 x 50 cm
Un inno blu elettrico alla natura, dove l'albero si trasforma in geometria emozionale. Le ramificazioni in bronzo tracciano nell'aria una mappa di connessioni ancestrali. Astratte ma palpitanti, queste linee metalliche incarnano il dialogo tra memoria della terra natale e linguaggio universale dell'arte: ogni biforcazione è un nodo di energia, ogni curva un equilibrio perfetto tra radici culturali e slancio verso l'universale.

Pablo Atchugarry, Search of the Future / Hacia el Futuro, 2018, Acciaio Inox, 500 x 220 cm
In acciaio inox, quest'opera trasforma la materia in movimento puro. Le superfici specchianti dissolvono i confini tra scultura e spazio, mentre sinuose linee aerodinamiche slanciano l'opera verso l'orizzonte con energia cinetica. Le saldature visibili rivelano l'umanità dietro la perfezione metallica. È futuro cristallizzato in forme pure, dove peso e leggerezza, precisione e poesia trovano un equilibrio perfetto.

Pablo Atchugarry, Viaje hacia los sueños, 2024, Bronzo con vernice per automobile, 400 x 120 x 40 cm
Bronzo che sfida la gravità, questo lavoro cattura l'essenza del movimento. Fuso a cera persa con maestria, il metallo liquido conserva l'energia del processo creativo. La superficie, levigata al millimetro, trattiene e rilancia la luce attraverso una patina infuocata. Ogni curva, pur libera nella forma, nasce da un calcolo preciso: l'equilibrio tra pieno e vuoto, conquistato con precisione durante la colata.
